Finalmente gli studenti universitari potranno riappropriarsi della cultura teatrale grazie all'iniziativa 'Cin cin Teatro' a cui hanno aderito 43 teatri del Lazio. L'iniziativa offrirà la possibilità a studenti, personale e docenti delle università di Roma Tre e Tor Vergata, di acquistare biglietti teatrali scontati da un minimo del 15 a un massimo del 50% sul prezzo ufficiale. I destinatari dell'offerta dovranno dimostrare la propria appartenenza ad uno dei due atenei per poter usufruire della promozione. I biglietti potranno essere acquistati in due botteghini all'interno delle università (in via Columbia 1 per Tor Vergata e in via Ostiense 234 per Roma Tre), ma oltre al servizio di biglietteria sono previste molteplici attività di diffusione e promozione dello spettacolo in tutte le sue forme.
L'iniziativa, presentata a Palazzo Valentini, è finanziata dalla provincia di Roma con un investimento di 40 mila euro: "È importante - ha spiegato il presidente Gasbarra - la collaborazione tra le istituzioni locali e pubbliche. La nostra istituzione ha voluto uscire dal cono d'ombra e proporsi come contenitore di percorsi culturali, che portino al movimento, non ad una cultura sedentaria. Bisogna riuscire a far vivere la realtà intorno agli eventi culturali".
Ma la promozione vuole inaugurare un diverso approccio di studio e confronto con il panorama culturale. "C'è una difficoltà - ha sottolineato il preside del corso di laurea in Scienza e tecniche della musica e dello spettacolo all'università di Tor Vergata, Edoardo Bellingeri - a confrontarsi con il teatro sul palcoscenico. Si studia, si legge ma non si frequenta, bisogna abituare i ragazzi fin dalla scuola". Contemporaneamente all'iniziativa saranno attivati stage, tirocini e percorsi formativi per gli studenti.
"Roma - ha spiegato il presidente dell'Unione Regionale Agis Lazio, Pietro Longhi - è in controtendenza rispetto alle città italiane. Abbiamo una crescita di pubblico proprio per l'attenzione che le istituzioni dedicano alle attività culturali". Il presidente della Regione ha inoltre sottolineato l'interesse che la sua amministrazione ha rivolto alla Provincia dove sono stati riaperti numerosi teatri. A conclusione Gasbarra ha lanciato una proposta per rendere gli studenti protagonisti dell'iniziativa, istituendo una giuria di universitari che valuti, a conclusione della stagione, l'offerta dei cartelloni teatrali.
L'iniziativa, presentata a Palazzo Valentini, è finanziata dalla provincia di Roma con un investimento di 40 mila euro: "È importante - ha spiegato il presidente Gasbarra - la collaborazione tra le istituzioni locali e pubbliche. La nostra istituzione ha voluto uscire dal cono d'ombra e proporsi come contenitore di percorsi culturali, che portino al movimento, non ad una cultura sedentaria. Bisogna riuscire a far vivere la realtà intorno agli eventi culturali".
Ma la promozione vuole inaugurare un diverso approccio di studio e confronto con il panorama culturale. "C'è una difficoltà - ha sottolineato il preside del corso di laurea in Scienza e tecniche della musica e dello spettacolo all'università di Tor Vergata, Edoardo Bellingeri - a confrontarsi con il teatro sul palcoscenico. Si studia, si legge ma non si frequenta, bisogna abituare i ragazzi fin dalla scuola". Contemporaneamente all'iniziativa saranno attivati stage, tirocini e percorsi formativi per gli studenti.
"Roma - ha spiegato il presidente dell'Unione Regionale Agis Lazio, Pietro Longhi - è in controtendenza rispetto alle città italiane. Abbiamo una crescita di pubblico proprio per l'attenzione che le istituzioni dedicano alle attività culturali". Il presidente della Regione ha inoltre sottolineato l'interesse che la sua amministrazione ha rivolto alla Provincia dove sono stati riaperti numerosi teatri. A conclusione Gasbarra ha lanciato una proposta per rendere gli studenti protagonisti dell'iniziativa, istituendo una giuria di universitari che valuti, a conclusione della stagione, l'offerta dei cartelloni teatrali.